Picchiate duramente dal padre e costrette a prostituirsi dalla madre: è l’orrore accaduto a due bambine in provincia di Salerno, tra Pompei e Scafati. La madre si recava al centro commerciale portandosi con sé le figlie minorenni, dove incontravano un cliente abituale per poi andare a casa sua e indurre le ragazze a subire rapporti sessuali in cambio di poco denaro: appena una decina di euro. L’orribile episodio sarebbe avvenuto tra Scafati (Salerno) e Pompei a partire dal 2008.
Ieri mattina, 21 Novembre, le autorità hanno proceduto con gli arresti: madre, padre e il terzo indagato, identificato come cliente abituale, sono stati portati tutti nel carcere di Fuorni.
Il padre è accusato di molteplici abusi nei confronti delle figlie: una delle due sorelle è stata ripetutamente abusata dal padre fin dalla tenera età ed è stata sottoposta a trattamenti crudeli, caratterizzati da violenze immotivate, anche con l’uso di ferro da stiro e un mestolo. Le accuse di prostituzione minorile e attività sessuali con un minore coinvolgono la madre e il terzo indagato.
Madrina dell'evento, in programma domenica 30 marzo 2025, presso la Sala Ricevimenti New Lions a…
L'auto con la bambina a bordo è stata intercettata e fermata da una pattuglia della…
la donna, che era l'insegnante di sostegno di uno dei ragazzi coinvolti, avrebbe realmente iniziato…
A rendere la situazione più grave c'era anche la rapidità con cui viaggiava l'auto, che…
L'intervento rapido degli operatori ha impedito l'estendersi dell'incendio, contenendolo unicamente al letto della paziente coinvolta…
Il fuoco è esploso nel momento più critico per Los Angeles, colpita da forti venti.